Il calcio saluta Mihajlovic: le reazioni del mondo del pallone | Goal.com Italia

2023-01-05 16:00:56 By : Ms. Jessie Zeng

La scomparsa dell'allenatore ed ex giocatore serbo ha trasmesso un senso di vuoto: i messaggi di cordoglio dei club e delle federazioni.

Sinisa Mihajlovic non c'è più: ha lasciato un vuoto dentro tutti gli uomini di calcio, e non solo. Dietro il professionista si è sempre celato un grande uomo, capace di lottare contro ogni avversità.

La sua carriera è stata caratterizzata da pagine memorabili, al di là di qualsiasi risultato: anche per questo motivo la notizia della sua scomparsa ha spiazzato il mondo del calcio, già consapevole dell'enorme peso della sua battaglia, intrapresa pochi anni fa e resa pubblica con grande coraggio.

Dall'Inter al Milan, passando per le squadre in cui ha giocato e allenato, ma non solo: tante, tantissime le reazioni diffuse sui social dopo la morte di Sinisa.

"Addio Mister, vivrai per sempre nel nostro cuore".

Addio Mister, vivrai per sempre nel nostro cuore pic.twitter.com/1ebCMHZoRf

"Ciao, Sinisa. Ci Mancherai tantissimo".

Ciao, Sinisa. Ci mancherai tantissimo pic.twitter.com/xoF5vHnyO7

"Siniša Mihajlović non è più con noi ma sarà sempre in noi, che ameremo ancora e per tutto il tempo del ricordo e della vita il suo esempio di smisurato coraggio, profonda umanità, sano entusiasmo, puro amore per il calcio. Giunse a Catania nel dicembre 2009, a lui si chiedeva un’impresa: risollevare le sorti dell’ultima in classifica, della più seria candidata alla retrocessione. E fu “Miracolovic”: salvezza anticipata ed esaltanti vittorie, sul campo della Juventus e all’Olimpico contro la Lazio, poi il 12 marzo 2010 in rimonta sotto la pioggia contro l’Inter del Triplete e nel derby col Palermo. Il suo carisma era la prima forza di quel Catania. Catania ti amerà ancora, mister, e noi ti ringrazieremo sempre per aver vissuto momenti epici. Catania SSD porge sincere condoglianze alla famiglia Mihajlović e rende noto di aver richiesto l’autorizzazione ad apporre il lutto al braccio sulle maglie dei calciatori della prima squadra e ad osservare un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio di Catania-Trapani, per ricordare un grande uomo e allenatore nello stadio in cui è stato protagonista".

"Non si è mai pronti a salutare un compagno di viaggio. Ciao Sinisa".

Non si è mai pronti a salutare un compagno di viaggio. Ciao Sinisa

"Il paradiso ha guadagnato un'altra leggenda. Ci mancherai molto, Siniša".

Heaven has gained another legend. You will be sorely missed, Siniša.

""La S.S. Lazio piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic: un grande laziale, un guerriero in campo e nella vita. Il suo coraggio sul terreno di gioco è stato secondo solo a quello dimostrato di fronte a una grave malattia, che mai ne ha fiaccato lo spirito e la tempra. 

Di questo combattente dal grande cuore resterà una traccia indelebile nella storia della Lazio, non solo per essere stato Campione d’Italia, ma per il messaggio di speranza di fronte alle difficoltà che ha saputo rappresentare fino all’ultimo momento della sua vita.

Lo ricorderemo come merita, con l’abbraccio infinito della sua squadra e della sua gente.

Alla famiglia le nostre commosse condoglianze".

La S.S. Lazio piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic ➡️ https://t.co/29ZOfNHotx pic.twitter.com/8TSFwASCyG

"L' AS Roma piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e si unisce al dolore dei familiari. Ciao Sinisa".

L'#ASRoma piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e si unisce al dolore dei familiari. Ciao Sinisa ? pic.twitter.com/cbPGsK1kCJ

"La Lega Serie A è profondamente addolorata per la scomparsa di Siniša Mihajlović, icona di calcio e di vita. La sua classe purissima come calciatore e allenatore, la sua forza e la sua umanità sono un esempio che lascia un solco indelebile nel calcio italiano e mondiale".

La Lega Serie A è profondamente addolorata per la scomparsa di Siniša Mihajlović, icona di calcio e di vita. La sua classe purissima come calciatore e allenatore, la sua forza e la sua umanità sono un esempio che lascia un solco indelebile nel calcio italiano e mondiale. pic.twitter.com/buHFuCLBQu

"Un grave lutto scuote il mondo del calcio. È morto oggi all’età di 53 anni Sinisa Mihajlovic, ex calciatore e allenatore serbo con un lunghissimo trascorso in Italia e nel campionato di Serie A. Nel 2019 aveva contratto una forma di leucemia mieloide acuta che dallo scorso marzo lo aveva costretto a sottoporsi ad un nuovo ciclo di cure per contrastare la ricomparsa della malattia. Una lunga battaglia affrontata con coraggio e determinazione, come specificato anche nelle motivazioni del riconoscimento speciale ricevuto nel 2020 nell’ambito delle premiazioni per la Panchina d’Oro.

“Sono profondamente addolorato, è un giorno triste per il calcio italiano - dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina -. Sinisa è stato un protagonista dentro e fuori dal campo, un esempio di passione, determinazione e coraggio, in grado di ispirare e di emozionare. Mihajlovic è stato un campione vero come calciatore, come allenatore, ma soprattutto come persona. In un’epoca spesso contraddistinta dalla falsità, ha saputo anteporre sempre la verità non sottacendo i suoi difetti e le sue debolezze. Anche per questo deve essere ricordata la sua positiva testimonianza di vita”.

Dopo aver vinto nel 1991 la Coppa dei Campioni con la Stella Rossa, l’anno seguente Sinisa fu acquistato dalla Roma, con cui giocò fino al 1994 collezionando 54 presenze e un gol. Dotato di un mancino straordinario e tra i più grandi specialisti della storia sui calci piazzati (28 punizioni trasformate in Italia), proseguì la sua carriera nella Sampdoria (dal 1994 al 1998, 110 presenze e 12 reti) per poi passare nel 1998 alla Lazio. Con la maglia biancoceleste realizzò 20 reti in 126 presenze, vincendo uno Scudetto, una Supercoppa UEFA, una Coppa delle Coppe, 2 Supercoppe Italiane e altrettante Coppe Italia. Chiuse la sua carriera da calciatore nell’Inter, aggiungendo in bacheca uno Scudetto, una Supercoppa Italiana e altre 2 Coppe Italia. Da sottolineare anche i suoi numeri in Nazionale: con la Jugoslavia ha collezionato 63 presenze e 9 reti, partecipando alla Coppa del Mondo del 1998 e al Campionato Europeo del 2000.

Non sempre un grande calciatore riesce a ripetersi come allenatore, ma Mihajlović ha dimostrato di saper eccellere anche in questa nuova veste. La sua seconda vita sportiva è iniziata nel 2006 all’Inter nel ruolo di assistente tecnico dell’attuale Ct azzurro Roberto Mancini, con cui ha vinto 2 Scudetti e una Supercoppa Italiana. L’esordio da tecnico risale invece al 2008 a Bologna, un’esperienza a cui hanno fatto seguito quelle sulle panchina di Catania, Fiorentina, Sampdoria, Milan, Torino e Sporting Lisbona. In mezzo anche una parentesi da Ct della Nazionale serba e il ritorno a Bologna, dove è rimasto per tre stagioni prima dell’esonero dello scorso settembre. A Bologna, dove è cittadino onorario, e in tante altre città italiane, Sinisa ha fatto centro anche nel cuore della gente, e oggi tutto il mondo del calcio lo piange".

Calcio in lutto per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic. Gravina: “È stato un esempio di passione, determinazione e coraggio"https://t.co/4fRP8MHCFr pic.twitter.com/yMPGwc2KcD

"...Sinisa che era ed è tutto questo: un uomo vero e coraggioso, un’autentica leggenda che noi, alla Sampdoria , non dimenticheremo mai".

...Sinisa che era ed è tutto questo: un uomo vero e coraggioso, un’autentica leggenda che noi, alla #Sampdoria, non dimenticheremo mai. ??❤??? pic.twitter.com/6MRiq2JaCo

"RIP Sinisa. La Fiorentina piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e si stringe attorno alla famiglia e ai suoi cari".

RIP Sinisa. La Fiorentina piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e si stringe attorno alla famiglia e ai suoi cari. pic.twitter.com/vmYhSeDb8P

"La Federcalcio serba esprime le sue sincere condoglianze alla famiglia e agli amici di Sinisa Mihajlović.

Sinisa, riposa in pace. Gloria eterna a te."

IN MEMORIAM: Синиша Михајловић (1969 - 2022) Фудбалски савез Србије изражава најискреније саучешће породици и пријатељима Синише Михајловића. Синиша, почивај у миру. Нека ти је вечна слава.https://t.co/8LmnsdRXwX pic.twitter.com/DQnHbnWPvG

Il presidente FIFA, Gianni Infantino, tramite il sito ufficiale ha dedicato un ricordo a Mihajlovic.

"Sono profondamente dispiaciuto nell’apprendere la morte di Sinisa Mihajlovic, uno dei più celebri giocatori e allenatori serbi. Sul campo, i suoi calci di punizione incarnavano una passione e una dedizione per la bellezza del gioco che hanno lasciato il segno nel mondo dello sport e la sua scomparsa è una grande perdita per tutti noi”.

FIFA President Gianni Infantino and FIFA Legends came together in Doha this evening to pay their respects to Siniša Mihajlović, who passed away today at the age of 53.

"Questo è un giorno che non avrei mai voluto vivere, perché ho perso un amico con cui ho condiviso quasi 30 anni della mia vita, in campo e fuori - le parole di Mancini -. Non è giusto che una malattia così atroce abbia portato via un ragazzo di 53 anni, che ha lottato fino all'ultimo istante come un leone, come era abituato a fare in campo. Ed è proprio così che Sinisa resterà per sempre al mio fianco, anche se non c'è più, come ha fatto a Genova, a Roma e a Milano e successivamente anche quando le nostre carriere hanno preso strade diverse". 

“Un giorno che non avrei mai voluto vivere. Ciao Sinisa, amico mio. Hai lottato come un leone, resterai sempre al mio fianco” Il messaggio del Ct Mancini per Siniša Mihajlovichttps://t.co/caWC8E0Y3A pic.twitter.com/bBNQiA1Sfr

Quante battaglie in campo. Ciao Sinisa ?❤️ pic.twitter.com/MW7DtVcXsS

Ciao guerriero hai lottato a testa alta fino alla fine, uomo vero ? RIP #Mihajlovic pic.twitter.com/oGbwNwOy5n