This Is Us ha mandato in onda uno dei suoi episodi più strazianti di sempre: il creatore della serie Dan Fogelman e l’attrice Mandy Moore hanno parlato dell’addio a Rebecca.

“Ho sempre avuto in mente che Rebecca sarebbe morta alla fine del nostro penultimo episodio. E sapevo che avremmo potenzialmente rivisitato una famiglia e il bambino sopravvissuto la notte della morte di Jack. Non ero sicuro di quale sarebbe stato il dispositivo in termini di come avremmo mostrato l’occhio della mente di Rebecca.

Poi all’inizio di questa stagione, stavo portando il mio bambino in un posto a Los Angeles chiamato Travel Town, ed è lì che hanno un sacco di treni. Tu sali su questi treni e guardi i treni, e lui era molto preso. Sono sempre stato colpito dalla magia dei treni e quando si guida su un treno – il romanticismo di tutta la cosa.

Stavo parlando di questo e di come impostare il nostro primo episodio in quella stessa Travel Town e come Rebecca avrebbe iniziato a perdere la sua prima parola, “caboose”, e non essere in grado di trovarla. E poi uno dei nostri produttori esecutivi e scrittori che è stato con me fin dall’inizio, K.J. Steinberg, ha detto, “Ho un’idea folle. E se fosse il dispositivo che stavi cercando, il treno? E mentre attraversiamo il treno, questa cosa che ha romanzato da bambina, la accompagniamo all’ultima carrozza sul treno.” Saltai subito su, e dissi, “Questo è tutto. È quello che faremo.” Vorrei potermi prendere il merito dell’idea originale, ma è di K.J.”

Parlando di William (Ron Cephas Jones) come conducente/guida, Fogelman dice: “Lui è stato solo una parte di questa cosa fin dall’inizio. Ho sempre parlato di come alla fine dello show e nell’ultima stagione, volevo tornare un po’ indietro. Era molto importante per me ottenere William come questa guida spirituale, prendendo Rebecca dalla parte anteriore alla parte posteriore del treno, e avere Dr. K (Gerald McRaney) come una grande fermata su di esso, e ottenere quei due ragazzi e di mostrare loro in un modo significativo e importante, e non solo come un flash.”

“Mi sento che quando la tua vita lampeggia davanti ai tuoi occhi, sono spesso queste figure giganti che credo che comparirebbero. Così mi è sembrato come quest’uomo, William, la cui storia era così legata a quella di Rebecca, anche se erano degli estranei virtuali, e anche se hanno attraversato in un modo molto insolito che non era sempre perfetto, mi è sembrato come una conclusione appropriata che lui sarebbe stato al suo fianco, spingendola avanti, perché era un rapporto così complicato e irto e la coesistenza per i due di loro.”

“È una delle cose più belle che abbia mai letto in vita mia. Ho scritto a Dan subito dopo aver finito ed è stato proprio come, “Sono così onorata di essere una parte di questo e di raccontare questa storia, e di finire questa storia in questo modo è wow.” Non avrei mai e poi mai immaginato che questo sarebbe stato ciò che avremmo fatto alla fine. È la metafora più bella, e, santo cielo, se questo è ciò che ci succede davvero alla fine – non sembra poi così male, sapete? [Ride. ]”

“La parte interessante è che io e Mandy non avevamo molte scene insieme. È stato appena proiettato. Aveva delle scene con me più giovane, interpretate da Jermel Nakia. C’è stata una scena in cui lei mi affronta e scopre che vivo lì con Randall. E lei entra in camera da letto e stabilisce la legge per quanto riguarda il non fargli sapere che sapeva. E poi quando lui scopre al tavolo della cena di Natale che lei lo sapeva da sempre, questo ha interrotto la sua relazione con lei.

Quindi era almeno tumultuoso. Ma allo stesso tempo, quel legame iniziale che William e Rebecca hanno creato, era un legame sacro dove lei è venuta a trovarmi e abbiamo preso la decisione di potermi avere nella sua vita. E poi ha deciso di non lasciare che accadesse e ho onorato i suoi desideri finché Randall non è venuto a cercarmi. Quindi era davvero bello, straordinariamente bello. Il modo in cui lo avevano scritto con gli ultimi giorni di Rebecca ed essere la sua guida al treno e ai suoi ultimi momenti. È stato William, ma era una specie di strato spirituale inquietante, spettrale.

Ti sembra di vedere che si tratta di William, ma c’è qualcosa di un po’ diverso nel suo comportamento, che era davvero indicativo del fatto che lui è in questo posto che è tra l’aldilà. Le due parole con cui continuo a descrivere tutto sono ‘straordinariamente bella’.”

L’attore di 65 anni, che ha interpretato il padre biologico di Randall Pearson, William Hill, ha ricordato come ha salutato il cast il suo ultimo giorno sul set, dicendo i suoi coprotagonisti e produttori in un momento emotivo: “Voi gatti mi avete tenuto quando ero in difficoltà e non mi avete lasciato andare. Siete stati lì per una parte molto difficile della mia vita. Sono un miracolo vivente.”

L’attore ha rivelato nel 2021 che ha combattuto privatamente la malattia polmonare ostruttiva cronica. Ha ricevuto un doppio trapianto di polmone presso il Ronald Reagan UCLA Medical Center nel 2020, dove è stato un paziente per quasi due mesi.

“Sono sempre stato così innamorato della relazione tra Kate e Rebecca, questa dinamica madre-figlia che è in parti uguali irta e complicata, e negli ultimi anni della loro vita, davvero incredibilmente bella e semplice.

Stranamente, sono dovuta andare in un posto mentalmente che non mi aspettavo. Ero come, “Oh, sono stanca. Ho passato tutto questo tempo al trucco. Mi riposerò e dormirò tutto il giorno.” Ma poi, quando le persone entrano, riversando il loro cuore verso di voi – quando Beth, [interpretata da Susan Kelechi Watson] è entrata e lei ha detto, “Stavo fingendo. Ho solo cercato di fare la mia migliore imitazione di te”. Le prime riprese, grazie a Dio erano su di lei, perché non dovrei essere lì e ho le lacrime che mi rotolano sul viso.

E io: “Questo non va bene”, e io: “Ok, dove posso mettermi? Ho pensato: “Sto galleggiando nell’oceano, al largo delle Hawaii. È una bella giornata calda. Ho una bevanda tropicale.” Stavo cercando di mettermi in qualche altro mondo del tutto. Ho pensato che sarei stata in grado di sintonizzarmi ed essere nel momento ed essere presente e semplicemente dire, “Wow. I miei amici sono così bravi in questo. Questo è così bello.” E alla prima ripresa ho pensato: “No, no, no, no, no, non posso farlo.”

“Alla fine della giornata, questo spettacolo è stata questa storia d’amore incredibilmente romantica e complicata e ricca e appagante. E Dan crede in qualche modo nella possibilità di un lieto fine, anche in questo momento, e non importa quanto meraviglioso e redentore fosse davvero il matrimonio con Miguel – e la cosa meravigliosa è che in termini di Miguel, non ha mai gareggiato con esso – ma non c’era dubbio. [Jack] era l’amore della sua vita. Era qualcosa fin dall’inizio che era certamente la pietra angolare dello spettacolo: Queste due persone erano destinate a stare insieme. Quindi avere quel momento alla fine è solo un’affermazione di questo.”

“C’è una meravigliosa celebrazione di alcuni dei più bei, piccoli momenti della loro vita. Ed è edificante. È certamente affermativa su questa famiglia. È davvero bella.”

“Penso che la semplicità di ciò che è in serbo per le persone in alcune parti di questo episodio sono ciò che l’intera serie è veramente. La gente che aspetta che le cose siano legate perfettamente in un arco con ogni singolo personaggio e ogni singola storia ha bisogno di abbandonare quell’idea perché quella non è comunque la realtà della vita. Finisci di raccontare la storia di una persona ed è come, “Sì, ma hanno figli o continueranno ad avere una vita. E i loro figli avranno figli. Questa storia potrebbe andare avanti per sempre e sempre. Ma detto questo, la semplicità e la bellezza dei momenti tranquilli, semplici e apparentemente banali della vita di questa famiglia saranno un caloroso abbraccio per le persone.“

Per prima cosa, la scena del bar, piena di uova di Pasqua, è stata decorata con oggetti di scena degni di nota nel corso della storia dello show, tra cui la tabella di crescita del muro di Pearson, la tazza di Lundy, un’altra tazza con l’appellativo di “miglior padre del mondo” e il volto di Milo Ventimiglia, una ciotola di limoni e molto altro ancora. Secondo Olin, il creatore dello show Dan Fogelman ha chiesto al reparto oggetti di scena di preparare una serie di cimeli di Pearson per poter allestire il set nella mente di Rebecca. Un ricordo che non è stato preso in considerazione? “Non credo che qualcuno l’abbia visto, ma c’era il gioco del Tabù all’inizio della stagione, che Rebecca e Miguel fanno il giorno del Ringraziamento con la famiglia, e c’è quel momento imbarazzante”, ha rivelato Moore.

Tuttavia, Olin ha detto che è stato fondamentale trovare l’equilibrio tra l’accenno alla storia dello show senza far sì che essa sovrasti la scena. “È stato molto importante per me non soffermarmi sulle cose e non diventare molto autoreferenziale”, ha detto Olin. “Doveva essere vissuto più come un’osservazione, piuttosto che come una sorta di celebrazione di quanto siamo stati favolosi per sei anni”.

A servire Rebecca al bar c’è il dottor Nathan Katowsky (Gerald McRaney), il medico che ha fatto nascere i suoi figli nell’episodio pilota. Olin ha descritto McRaney come un interprete estremamente rilassato, confidente e preparato che ha contribuito a elevare la scena. La Moore ha raccontato a Variety di aver sempre amato lavorare con McRaney e si è commossa descrivendo il significato del cerchio completo di avere lui come persona che guida Rebecca nell’aldilà.

“Ho pensato che fosse così appropriato che lui fosse lì per accompagnarla in questo prossimo capitolo della sua vita e che fosse anche quello che le dava il permesso di andare avanti”, ha detto la Moore. È la prima volta che lei si rende conto di quanto sia importante la fine di questa storia, e so dove ci porterà”. Mi emoziona pensarci, dirle che è stata una madre incredibile e che ha fatto un ottimo lavoro, perché lui era lì all’inizio. Questa è la parte del copione che mi ha colpito davvero, e mi ha commosso il fatto che fosse lui a dirle questo. Dirle che ha fatto un buon lavoro”.

Tra le star che sono riapparse per dare a Rebecca il trattamento “This is Your Life” c’era Ron Cephas Jones, che interpretava William. Jones ha fatto da guida durante il viaggio in treno e alla fine consegna quello che la Olin considera il messaggio di questa serie di sei stagioni. Consolando Rebecca prima che passi nel grande letto del paradiso, egli espone questa teoria. “Ho sempre ritenuto un po’ pigro pensare che il mondo sia triste, perché lo è in gran parte. Perché tutto finisce. Tutto muore. Ma se fai un passo indietro, se fai un passo indietro e guardi l’intero quadro, se sei abbastanza coraggioso da concederti il dono di una prospettiva davvero ampia, se lo fai, vedrai che la fine non è triste, Rebecca. È solo l’inizio della prossima cosa incredibilmente bella”.

Pronunciare quella frase non sarebbe stato facile: “Bisognava farlo con la giusta dose di gravità”, ha spiegato Olin. “Sia io che Dan, se c’è qualcosa a cui siamo un po’ allergici è l’autoserietà. Quindi, come si fa a farlo in un modo che sembri onesto, veritiero e sincero, ma che non dia l’impressione di essere eccessivamente importante o pomposo? E non c’è nulla di Ron Cephas Jones che sia pomposo o soffocante”.

Anche la scelta della parola “pigro” aveva un intento. “Pigro [era] una parola così interessante e sorprendente”, ha spiegato Olin. “È una parola grafica e così contraria alla poesia della scena. È un brillante contrappunto a Rebecca in quel momento. C’è Mandy così piena e così lirica e così presente e così piena di sentimenti e di perdita e della bellezza di ciò che è stata la sua vita, che porta tutto questo e si rivolge a qualcuno dicendo: “Sai, questo è davvero pigro”. Questa è la genialità della scrittura di Dan… ti fa aprire in modo che lui possa trasmettere il messaggio e tu sei aperto a riceverlo”.

Il finale di This Is Us è andato in onda il 24 Maggio.

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