Il peso

2023-01-05 15:43:07 By : Ms. GAGA Tan

Viaggiare slow significa essere consapevoli del proprio impatto e optare per mezzi di trasporto sostenibili, come treni, navi, autobus o biciclette: noi sosteniamo questa modalità e vi suggeriamo come arrivare a destinazione senza aereo e cosa vedere e fare lungo il tragitto. L'esperto numero uno di treni di Lonely Planet, Tom Hall, consiglia la tratta ferroviaria Londra-Stoccolma.

Ad agosto 2021, l’annuncio del nuovo treno EuroNight che collega Amburgo a Stoccolma è stato accolto con grande gioia in tutta Europa. Con la nuova tratta, solo uno dei tanti treni notturni che attraversano i confini degli stati europei, è possibile andare da Londra a Stoccolma in un solo giorno. Molti viaggiatori con il senso dell’avventura e la coscienza ecologica hanno gioito e hanno iniziato a fare progetti per un prolungamento di viaggio verde in Scandinavia.

Negli ultimi anni, tutti, dai romantici ai viaggiatori sensibili alle tematiche ambientali, hanno ricercato opzioni slow per visitare l’Europa. La richiesta è stata in primis soddisfatta dalle tratte NightJet di ÖBB (Ferrovie austriache), che si diramano da Vienna verso tutte le direzioni. Anche altre reti nazionali, tra cui la SNCF francese e le ferrovie turche, hanno rilanciato alcune rotte notturne. Tuttavia, la decisione dell’azienda nazionale per le ferrovie svedese, la SJ, di seguire l’esempio e di offrire un collegamento con il sud direzione Amburgo non è stata un punto di svolta per l’Europa del Nord, che ha sempre mantenuto i treni notturni per collegare città piccole e grandi in Svezia, Norvegia e Finlandia, contrariamente al resto del continente che operava invece tagli drastici. Inoltre, i viaggiatori possono ricorrere da anni anche all’azienda privata Snälltåget, che collega con Berlino e Stoccolma.

Da adesso, il nuovo treno della SJ viaggerà in ogni stagione dell’anno con comodi orari di arrivo e partenza ad entrambi gli estremi, arrivando al picco dell’entusiasmo generale per i viaggi in treno come alternativa all’aereo, soprattutto nella terra del flygskam, il senso di vergogna per usare l’aereo. 

Partire da Londra significa prepararsi a viaggiare per un’intera giornata, come ci si aspetta da una tratta lunga 1902 km che comporta un cambio di latitudine nord di otto gradi e coinvolge un minimo di quattro treni a lunga percorrenza. Il viaggio inizia dalla stazione di Saint Pancras di Londra, il luogo adatto per iniziare qualsiasi grande avventura su binari. La stazione è un capolavoro gotico vittoriano in mattoni rossi ristrutturata in modo spettacolare e non ha eguali, neanche a 15 anni di distanza dall’apertura delle tratte internazionali.

I treni veloci e regolari che partono da qui e raggiungono Parigi, Bruxelles e Amsterdam, hanno funto da antidoto alla sensazione di isolamento post-Brexit, fornendo nell’estate del 2022 un collegamento (per lo più) affidabile con l’Europa continentale.

I viaggiatori britannici sono ben consapevoli dei ritardi al controllo passaporto e si mettono in fila al check-in con largo anticipo. Il giorno del mio viaggio tutti erano così ben organizzati che la coda più lunga della giornata l’ho fatta per ordinare il caffè dopo aver superato gli sportelli immigrazione.

Il mio consiglio: potete attingere a una dose di caffeina prima del check-in, ordinare una tazza a bordo del treno, oppure unirvi alle lunghissime code che i britannici amano fare... Fa parte del folklore.

Caffè alla mano o no, Bruxelles sarà il primo porto di scalo. È anche la prima stazione dove tenteranno di sabotare il vostro viaggio. I tabelloni e gli sportelli di vendita vi suggeriranno che l’opzione migliore per Colonia, la stazione più comoda per raggiungere Stoccolma, è l’intercity della Deutsche Bahn, e non il treno della Thalys. Scegliete in base alla vostra propensione al rischio. Invece di giocare alla roulette del viaggiatore, io ho optato per la Thalys. (Sono stato fortunato: l’intercity tedesco su cui sarei dovuto salire è stato cancellato.) La combinazione di treni regionali (più lenti) da Bruxelles via Welkenraedt e Aquisgrana è un ottimo piano B. Un’altra opzione è passare da Amsterdam e Osnabrück sulla linea tedesca nord-sud fino ad Amburgo.

Ad ogni modo, la buona notizia è che i treni per Amburgo sono molto frequenti e la maggior parte passa dalla stazione di Altona, il punto di partenza dei treni per Stoccolma, evitando la Hamburg Hauptbahnhof, la stazione centrale.

Le prime ore di treno sono state piacevoli. Ho guardato fuori dal finestrino pieno di gioia, ammirando le distese di campagna e interrompendomi solo per una passeggiata al vagone ristorante per pranzare.

Se siete tipi audaci, potete optare per la combinazione che prevede il minor numero di collegamenti da Londra ad Amburgo e, incrociando le dita che tutti siano in orario, arrivare 20 minuti prima che il treno per Stoccolma parta. Altrimenti, considerate un margine più ampio e arriverete ad Altona con qualche ora a disposizione per esplorare questo quartiere multiculturale pieno di giovani. Se, come me, preferite stare seduti, accaparratevi un tavolo e ordinate una birra in un bar vicino alla stazione e dimostrerete comunque di fare ottimo uso del tempo. I bar che fiancheggiano le strade, a pochi passi dal trambusto notturno, si sono rivelati un ottimo punto di sosta per rinfrescarsi dalla calura estiva. 

Iscriviti alla nostra newsletter! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine.

Ad Altona si trova anche uno spettacolare punto panoramico sull’Elba e l’immenso porto di container della città. Per vedere qualcosa di più di Amburgo, vi basta prendere la S-Bahn per raggiungere rapidamente la maestosa sala concerti Elbephilharmonie e salire sulla sua piattaforma panoramica per godere gratuitamente della vista sul porto. Potrebbe essere complicato riuscire a vedere il Miniatur Wunderland, un museo pieno di miniature di trenini, aerei e altri mezzi di trasporto, con una tabella di marcia così serrata, ma se avete tempo questa è un’attrazione davvero imperdibile di Amburgo.

Il mio consiglio: i fan di Star Wars dovrebbero prestare molta attenzione alle varie imbarcazioni che partono dal minuscolo aeroporto del Wunderland.

Ho lasciato il bar e sono tornato alla stazione di Altona. Sentivo l’eccitazione salire mentre l’orario di partenza del notturno si avvicinava. Nelle due ore precedenti la partenza dal binario 12, c’è stato un notevole andirivieni di treni notturni. Il NightJet diretto a Vienna e Innsbruck, dotato di vagoni per il trasporto delle auto, l’AutoZug, è partito per il suo lungo viaggio verso sud. Poi è partito il treno diretto per Zurigo, pronto a portare a termine la missione di sostituire il servizio diurno lungo la ferrovia del Reno occidentale per approdare in Svizzera.

Il momento culmine è arrivato poco dopo, quando il treno per Stoccolma è arrivato ad Altona, in tempo per l’imbarco e il check-in. Ho viaggiato con il servizio una settimana dopo l’inaugurazione e il convoglio era composto di sole due vagoni cuccetta blu e verdi targate SJ. Come ha spiegato (scusandosi) il responsabile del treno dall’altoparlante, i vagoni letto lussuosi e gli scompartimenti più economici con solo le sedute dovevano ancora essere implementati a causa di alcune obiezioni normative da parte delle autorità ferroviarie danesi. Non c’era bisogno di scuse: un treno più corto, con pochi passeggeri a bordo, sarebbe andato veloce come un razzo. Il personale del treno mi ha riferito che tutte le carrozze sarebbero state pronte in poche settimane, a quel punto il treno avrebbe viaggiato con sei vagoni in ogni stagione dell’anno e nove carrozze nelle ore di punta. La data di inizio del regime pieno era programmata per l’11 dicembre.

Un aspetto sottovalutato dei treni notturni in Europa è che sono soggetti a ritardi. Il mio ultimo NightJet è arrivato con 90 minuti di ritardo, una situazione tutt’altro che insolita. Evitare coincidenze troppo precise o appuntamenti urgenti la mattina dell’arrivo è una strategia intelligente. Anche se arrivate puntuali poi, potreste non aver avuto un sonno rigenerante.

Per fortuna, il mio treno per Stoccolma ha viaggiato in orario praticamente tutto il tempo. Ha persino attraversato senza intoppi il punto in cui il ritardo è scontato: la frontiera tedesco-danese a Padborg. Ogni passeggero è soggetto a un controllo passaporto... a mezzanotte. I colpi secchi sulla porta dello scompartimento di una guardia della frontiera che ti punta contro una torcia elettrica vi rievocherà ricordi di viaggi Interrail, se siete vecchi come me, oppure potrebbe irritarvi, considerando che la Germania e la Danimarca sono entrambi paesi Schengen e che quindi dovrebbero lasciarvi attraversare la frontiera senza controlli.

Vorrei potervi raccontare della tratta attraverso la Danimarca, tuttavia, il mio piano di passare le ore piccole in dormiveglia durante l’attraversamento del Piccolo e del Grande Belt, stare sveglio per vedere Middelfart e Odense, per poi costeggiare Copenaghen e il ponte sullo stretto di Öresund, è stato sabotato dalla mia sonnolenza.

Una volta sbarcati in Svezia, il treno ha proseguito tranquillo verso nord per cinque ore prima di raggiungere la capitale. Svegliarsi su un treno notturno in un posto nuovo è la parte magica del viaggio, la notte è allietata dalla promessa di un arrivo mattutino in una nuova destinazione. L’alba nebbiosa che ammantava foreste e laghi nordici ha reso tutto ancora più caratteristico, rendendo chiaro che eravamo molto lontani dall’ora di punta di Londra.

Siamo arrivati puntuali a Stoccolma, alle 9:55. Abbiamo avuto tempo per fare colazione sul treno (€9,40 per pane e marmellata e caffè a volontà) e per ammirare la campagna svedese fuori dal finestrino. La tratta termina in un’altra grande cattedrale ferroviaria, la stazione centrale di Stoccolma, con la sua graziosa sala d’attesa e la maestosa fusione di acqua, terra e trambusto moderno. Una volta arrivati, potete dedicarvi alle migliori cose da fare a Stoccolma. 

Le rotaie vi collegano con tante altre mete. Un altro treno notturno (18 ore) collega Stoccolma con Narvik in Norvegia, lungo la linea ferroviaria più settentrionale d’Europa.

Con giornate di luce più lunghe e bassa affluenza generale, maggio e giugno sono i mesi migliori per viaggiare verso nord.

Cibo e bevande a bordo

I treni Eurostar, InterCity e EuroNight hanno tutti bistrot a bordo aperti almeno una parte della giornata. Le stazioni lungo il percorso sono piene di punti di ristoro, che di solito hanno prezzi più bassi rispetto a quelli a bordo.

L’importo varia a seconda di quanto in anticipo si prenota, quale classe di viaggio si sceglie e il tipo di seduta/cuccetta. Io ho pagato circa 130€ totali. I biglietti Eurostar sono in vendita fino a 120 giorni prima e vale la pena prenotarli il prima possibile. Per gli altri treni, le prenotazioni aprono 90 giorni prima. Le compagnie ferroviarie nazionali offrono la possibilità di prenotare anche tratte internazionali, così come Eurostar e Trainline.com.

Londra e Stoccolma sono ottimi punti di snodo per i viaggi in treno, bus e aereo.

Alloggio (a entrambe gli estremi)

Alloggi di qualsiasi fascia di prezzo si possono trovare vicino alla Stazione di St Pancras a Londra e alla Stazione Centrale di Stoccolma.

© 2023 Lonely Planet. All rights reserved. No part of this site may be reproduced without our written permission. Per l’edizione italiana © 2023 EDT Srl - Via Pianezza, 17 - 10149 Torino - P. IVA 01574730014